Prato e Pistoia
Panoramica
Chi si aspetterebbe mai di trovare la grande arte del Rinascimento e del Medioevo in questi due centri minori? Eppure Prato e Pistoia riservano sorprese a chi vi mette piede per la prima volta. Tra gli stretti vicoli e le piazze ricche di fascino vi racconteremo dell’eterna rivalità delle città medievali e scoveremo i capolavori che si nascondono ancora oggi all’interno delle loro chiese e monumenti.
Luoghi di visita
Prato
- Castello dell'Imperatore
- Chiesa di Santa Maria delle Carceri
- Palazzo Pretorio
- Cattedrale e Museo dell'Opera
Pistoia
- Piazza del Duomo
- Piazza della Sala
- Chiesa di Sant'Andrea
- Ospedale del Ceppo.
Informazioni
Durata del tour: 7 ore
Il tour è una passeggiata a piedi.
Il percorso è adatto a tutti ma alcuni luoghi presentano delle difficoltà per i diversamente abili.
Possiamo aiutarti a trovare la soluzione migliore per i tuoi spostamenti, contattaci!
Si raccomanda un abbigliamento consono ai luoghi sacri.
Costi
Visita guidata da 300,00 € max 7 ore
Non sono inclusi eventuali biglietti dei musei, trasporti, noleggio sistemi radio, cibo e bevande.
Museo dell'Opera del Duomo e accesso al transetto della Cattedrale:
Biglietto intero: € 8,00
Ridotto gruppi e singoli tra i 7-25 anni e over 65: € 6,00
Ridotto scuole: € 4,00
Ridotto gruppi parrocchiali: € 2,00
Per i gruppi consigliamo il noleggio dei sistemi radio, su richiesta possiamo provvedere alla prenotazione.
Se prenotate questo tour con noi vi aiuteremo a pianificare al meglio la vostra visita. Se progettate invece di visitare la città in autonomia vi suggeriamo di consultare il nostro BLOG
Descrizione
Stretta tra Firenze e Pistoia, Prato ha sempre cercato la sua propria identità abbellendo la città di opere che ne testimoniassero la sua importanza. Ma è soprattutto l’aspetto devozionale che la contraddistingue dalle altre città. Custode della preziosa reliquia della Cintola di Maria, modifica l’assetto urbanistico e dota la città di capolavori, come il pulpito esterno del Duomo eseguito da Donatello o la Cappella dove è ancora oggi conservata per favorirne il culto. Caduta sotto l’influsso dei Medici ne trae vantaggio facendo venire a Prato artisti come Filippo Lippi, il quale affresca con innovativa tecnica le pareti del coro della Cattedrale con storie legate al santo patrono della città, Santo Stefano, e storie di San Giovanni Battista, patrono dei fiorentini; Lorenzo il Magnifico chiamerà qua Giuliano da Sangallo, suo architetto preferito, a realizzare in nuovo spirito rinascimentale la chiesa di Santa Maria delle Carceri. L’orgoglio civico è invece rappresentato dal medioevale Palazzo pretorio e dal grandioso Castello, unico esempio di architettura federiciana in Italia centrale, dove potremo salire in alto fino alla merlatura e come le antiche guardie osservare la città che ci circonda.
Pistoia ci colpisce per la sua eleganza, nelle strade strette e storte e per le piccole piazze gioeillini dell’urbanistica medievale, conservano ancora oggi tracce di un passato laborioso di botteghe artigiane. Ma partiamo dalla piazza con i principali monumenti cittadini: piazza del Duomo con la cattedrale dedicata a San Zeno e il battistero di San Giovanni, il palazzo dei Vescovi, il Palazzo degli Anziani e quello Comunale, ma vero cuore della città è Piazza della Sala, dove una volta sorgeva la curtis domini regis, ovvero il palazzo del Gastaldo, e dove oggi, come nel passato, si svolge quotidianamente un mercato di frutta e verdura. Proseguiamo nella nostra visita per giungere alla Chiesa di Sant’Andrea dove come in una visione ci apparirà nel buio della chiesa lo splendido pulpito realizzato da Giovanni Pisano all’inizio del XIV secolo. Ultima tappa è il fregio dell’Ospedale del Ceppo, secolare istituzione cittadina, che mostra al suo esterno delle bellissime terracotte invetriate con le Sette opere di Misericordia, opera pienamente rinascimentale della bottega dei Buglioni.